Zucca mantovana
Non possiamo non partire dalla zucca mantovana, una tipologia di zucca tipica della provincia di Mantova, come suggerisce il suo stesso nome.
Si tratta di una varietà molto antica e diffusa che per la sa stessa forma è un po’ difficile da sbucciare ma che di contro ha delle caratteristiche che la rendono perfetta per molti piatti.
La sua polpa asciutta ed il suo gusto saporito, infatti, fanno di questa zucca un’ottima base per dei primi piatti, ad esempio per dei ripieni di tortelli. Ottima anche da cuocere al forno.
Zucca marina di Chioggia
La zucca Chioggia ha un aspetto che potrebbe spaventare perchè si presenta con una superficie molto bitorzoluta, spessa ed irregolare ma non lasciatevi ingannare perchè nasconde al suo interno una polpa dal colore arancione intenso ma sopratutto dal gusto dolce e zuccherino.
Come la mantovana, è quindi perfetta per preparare dei ripieni per pasta fresca ma è ottima anche per degli gnocchi di zucca. Con la sua polpa compatta e poco ricca di liquido, infatti, ha la consistenza giusta per questo tipo di preparazione.
Zucca Butternut
Diversa è la zucca Butternut, che ha una forma allungata ed una buccia liscia che la rende decisamente più semplice da sbucciare rispetto agli altri tipi di zucca esistenti.
E’ un tipo di zucca che si usa moltissimo, sopratutto nei paesi anglosassoni. Ha una buccia chiara e sottile ed una polpa molto dolce. E’ per questo perfetta per pasta, zuppe, minestre e vellutate perchè rende i piatti particolarmente cremosi.
Zucca Moscata di Provenza
Il suo nome rivela le sue origini francesi, anche se la zucca moscata è ormai molto diffusa in Italia.
Ha una scorza un p’ spessa e per la forma tondeggiante della zucca spesso risulta un po’ difficile da sbucciare ma ha una polpa dal colore arancio intenso e sopratutto dal gusto molto intenso.
E’ ideale da cuocere al forno o al vapore e realizzare ad esempio delle polpette di zucca, ma è perfetta anche per risotti e vellutate ed inoltre i suoi semi possono essere lavati, tostati e salati.
