Come fare i tetù siciliani
1. – 2. La prima cosa da fare per preparare i tetù siciliani è aggiungere all’interno di una ciotola la farina 00 e la farina di mandorle.
3. – 4. Aggiungete ora il cacao amaro in polvere e dell’ammoniaca per dolci.
5. Potete aggiungere anche lo zucchero semolato e quindi mescolare con un cucchiaio così da amalgamare bene questi primi ingredienti.
6. – 7. Aggiungete ora lo strutto, che deve essere a temperatura ambiente, e successivamente la marmellata di albicocche.
8. tritate grossolanamente al coltello le mandorle pelate e aggiungetele al composto.
9. – 10. E’ il momento di aggiungere anche il sale e la cannella, aggiustando la quantità di quest’ultimo ingrediente in base ai vostri gusti.
11. Per ultimo aggiungete anche il latte, anche questo meglio se a temperatura ambiente.
12. Iniziate ora ad amalgamare tutti gli ingredienti all’interno della ciotola. Dovrete lavorare energicamente l’impasto così che tutti gli ingredienti si fondano tra loro.
13. Ottenuto un panetto compatto vi potete spostare sul piano di lavoro dove continuerete a impastare così da rendere più morbido ed omogeneo il vostro panetto.
14. A questo punto potete ricavare dei tocchetti da circa 50 g ciascuno e lavorare tra le mani così da ammorbidirli ancora di più. Formate, quindi, una palla e schiacciatela leggermente. Ecco formato il nostro tetù. Continuate in questo modo così da formare tutti i biscotti.
15. I biscotti dei morti così formati andranno disposti su una teglia e quindi messi in forno preriscaldato statico a 180°C per circa 20 minuti.
16. Una volta pronti, i tetù andranno disposti su una gratella dove li farete freddare completamente. Potete far riposare anche tutta la notte prima di glassarli.
17. Preparate quindi la glassa nel momento in cui decidete di glassare i vostri tetù. All’interno di una pentola aggiungete lo zucchero semolato.
18. Versate ora l’acqua e mescolate questi due ingredienti. Fate andare a fiamma media fino a portare il composto ad una temperatura di 110°C.
19. Se non avete un termometro da cucina, vi accorgerete di essere arrivati alla giusta temeperatura perchè il composto diventerà trasparente e si formeranno tante bolle sulla superficie. A quel punto potete spegnere la fiamma.
20. All’interno di una ciotola aggiungete del cacao amaro e versate un po’ dello sciroppo di zucchero che avete appena preparato.
21. Dovrete mescolare con una frusta fino a far scendere la temperatura del composto a 60°C. Anche in questo caso, se non avete un termometro per alimenti capirete che il composto è arrivato a quella temperatura perchè la glassa inizierà a diventare più densa.
22. A quel punto potete glassare. Immergete il tetù nella glassa, rigiratelo per bene così da glassarlo in maniera uniforme e fate colare la glassa in eccesso.
.23. I biscotti così glassati andranno disposti su una gratella dove si asciugheranno completamente e colerà la glassa in eccesso residua. Potranno essere consumati non appena saranno ben freddi e la glassa si sarà completamente asciugata.
Tetù Bimby
I tetù con il Bimby sono davvero facilissimi da preparare. Come prima cosa tritate le mandorle pelate per 3 secondi Velocità Turbo.
Mettete da parte e aggiungete le mandorle intere per ridurle in farina o direttamente la farina di mandorle e gli altri ingredienti secchi. A seguire aggiungete anche tutti gli altri ingredienti e fate lavorare il Bimby per 2 minuti a velocità 5.
Procedete poi alla formazione dei biscotti, alla cottura ed alla glassa.
Tetù e teio: perchè si chiamano così?
Come vi raccontavo prima questi dolci dei morti siciliani si trovano sia nella versione al cioccolato sia in quella bianca senza il cacao coperti con una semplice glassa di zucchero. L’espressione “tetù e teio” si può tradurre in italiano con “uno a te e uno a me”. Perchè si chiamano così? Perchè sono così golosi e buoni che uno tira l’altro e non ci si stancherebbe mai di mangiarli!
Tetù e teio con scarti di pasticceria
Eh si, in origine questi biscotti venivano preparati con degli scarti di pasticceria. Residui di biscotti, pasticcini e paste di ogni tipo venivano utilizzati come base per preparare questi particolari e buonissimi biscotti dei morti.
Agli scarti veniva poi aggiunta altra farina 00, farina di mandorle e zucchero più gli ingredienti liquidi e più grassi di questa ricetta. Una pratica che oggi è sempre meno utilizzata nelle pasticcerie ma che rende questi biscotti ancora più affascinanti.