Come sbriciolare l’origano
1. La prima cosa a cui dovete dedicarvi sono proprio i rametti di rosmarino. Se ne avete la possibilità partite proprio dai rametti freschi che raccoglierete direttamente dalla pianta. In questo caso dovrete lavarli così da rimuovere eventuali impurità e tracce di terra e fate asciugare al sole. Dopodiché i rametti andranno legati e tenuti in una zona ventilata e soleggiata, non totalmente esposta al sole, fino a quando saranno ben secchi. Vi accorgerete che l’origano è pronto quando toccando le foglie queste si sgretolano facilmente. Se, però, vivete in città potete acquistare i rametti già essiccati.
2. Quando l’origano è secco posizionatevi su un vassoio o un foglio di carta e quindi iniziate a sbriciolare l’origano. Per questa operazione potete tenere i rametti legati e sfregare l’intero mazzetto tra le mani. Vedrete cadere il vostro origano!
3. Potrete anche procedere rametto per rametto così da togliere proprio tutte le foglioline.
4. L’origano così ottenuto, però, come potete notare è ancora grossolano. Dovrete, quindi, sbriciolarlo sfregandolo tra le mani più e più volte fino a quando avrete un origano ben fine.
Come conservare l’origano
5. Se notate la presenza di parti legnose ancora presenti rimuovetele così da avere solo le foglie.
6. A questo punto il vostro origano è pronto per cui non resta che aggiungerlo all’interno di barattoli ben puliti e riporre in dispensa dove si conserverà per mesi. Se avete una gran quantità diorigano, però, potete conservarlo all’interno di sacchetti con chiusura ermetica e riporre in freezer. In questo modo manterrà più a lungo il suo sapore e il suo aroma.