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Come sbriciolare e conservare l’origano

Come sbriciolare e conservare l’origano

Adoro l'origano e lo uso tantissimo in cucina. Vedremo come sbriciolare e conservare l'origano partendo direttamente dai rametti. Otterrete in questo modo un origano profumatissimo e dal gusto intenso. Scopriamo come fare.
come sbriciolare e conservare l'origano

Lo devo confessare. adoro l’origano! Lo uso tantissimo in cucina per molti piatti, che vanno dal classico sfincione palermitano alla carne alla pizzaiola, ma lo utilizza anche per condire insalate o aromatizzare il pangrattato da usare per carni e verdure. 

Adoro il suo profumo ed il suo aroma e per questo mi piace partire proprio dalla preparazione dell’origano. Vedremo insieme come sbriciolare e conservare l’origano dopo averlo essiccato così da avere un prodotto ancora più profumato ed ancora più gustoso.

Un’operazione semplice che vi porterà via qualche minuto ma ne vale davvero la pena.

come sbriciolare e conservare l'origano

Come sbriciolare l’origano

1. La prima cosa a cui dovete dedicarvi sono proprio i rametti di rosmarino. Se ne avete la possibilità partite proprio dai rametti freschi che raccoglierete direttamente dalla pianta. In questo caso dovrete lavarli così da rimuovere eventuali impurità e tracce di terra e fate asciugare al sole. Dopodiché i rametti andranno legati e tenuti in una zona ventilata e soleggiata, non totalmente esposta al sole, fino a quando saranno ben secchi. Vi accorgerete che l’origano è pronto quando toccando le foglie queste si sgretolano facilmente. Se, però, vivete in città potete acquistare i rametti già essiccati.

2. Quando l’origano è secco posizionatevi su un vassoio o un foglio di carta e quindi iniziate a sbriciolare l’origano. Per questa operazione potete tenere i rametti legati e sfregare l’intero mazzetto tra le mani. Vedrete cadere il vostro origano!

Origano secco da sbriciolare
Origano secco da sbriciolare

3. Potrete anche procedere rametto per rametto così da togliere proprio tutte le foglioline.

4. L’origano così ottenuto, però, come potete notare è ancora grossolano. Dovrete, quindi, sbriciolarlo sfregandolo tra le mani più e più volte fino a quando avrete un origano ben fine.

Origano sbriciolato finemente
Origano sbriciolato finemente

Come conservare l’origano

5. Se notate la presenza di parti legnose ancora presenti rimuovetele così da avere solo le foglie.

6. A questo punto il vostro origano è pronto per cui non resta che aggiungerlo all’interno di barattoli ben puliti e riporre in dispensa dove si conserverà per mesi. Se avete una gran quantità diorigano, però, potete conservarlo all’interno di sacchetti con chiusura ermetica e riporre in freezer. In questo modo manterrà più a lungo il suo sapore e il suo aroma.

Come conservare l'origano
Come conservare l’origano
Floriana-chi-sono
I CONSIGLI DI FLO

Per velocizzare l’operazione potete utilizzare uno scolapasta dai fori piccoli. Vi basterà aggiungere i rametti all’interno di uno scolapasta e muoverli con movimenti veloci. In questo modo cadrà l’origano dai fori e i rametti rimarranno all’interno dello scolapasta.

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