Cos’è l’okara
L’okara è la parte fibrosa e bianca che rimane dalla preparazione del latte vegetale. L’okara di mandorle, quindi, è quindi la parte fibrosa che rimane dalla preparazione del latte di mandorla.
Si potrebbe pensare, quindi, che si tratti di uno scarto ed invece no! Si tratta di una risorsa molto preziosa che viene utilizzata sempre più spesso soprattutto nell’alimentazione vegana.
Proprietà nutrizionali dell’okara
Non tutti lo sanno, ma l’okara è particolarmente ricca di proteine, calcio, ferro e vitamina B2. Per questo costituisce, quindi, un vero e proprio scrigno di benefici per il nostro corpo.
Proprio per questo viene utilizzata tantissimo nella preparazione di tantissimi piatti.
Come utilizzare l’okara: ricette e suggerimenti
Proprio per le sue eccellenti proprietà nutrizionali, l’okara viene utilizzata per la preparazione di tantissimi piatti, in particolare per torte, biscotti, cracker ma anche pane e pizza.
Potete, quindi, dare letteralmente libero sfogo alla vostra fantasia e divertirvi ad utilizzarla nei modi più diversi, anche per arricchire di proprietà benefiche delle polpette o degli hamburger. Le possibilità sono davvero tantissime!
I biscotti con okara di mandorle, ad esempio, saranno davvero ideali per iniziare la giornata con una carica di gusto ma anche di proprietà benefiche per il nostro organismo, continuando poi con cracker e stuzzichini salati ma anche pane e pizza. Se avete dell’okara a disposizione potete davvero sbizzarrirvi ad aggiungerla a tutti i vostri piatti.
Come conservare l’okara
L’okara si conserva chiusa all’interno di un sacchetto per giorni. Per conservarla più a lungo è possibile anche essiccarla.
Disponetela su una teglia e mettete in forno a 100°C fino a quando risulterà ben asciutta. A quel punto vi basterà sbriciolarla usando un mixer e riporla all’interno di un barattolo così da averla sempre a disposizione.