Come fare i taralli pugliesi in casa
1. Per realizzare i taralli pugliesi in casa dovete partire dall’impasto. In una ciotola aggiungete la farina 00.
2. – 3. – 4. Versate l’olio extravergine d’oliva ed il vino bianco. Successivamente sarà il momento del sale.
5. Iniziate ad impastare tutti gli ingredienti all’interno della ciotola fino a quando piano piano inizierà a prendere forma un panetto compatto.
6. A quel punto potete aggiungere i semi di finocchio, nella quantità che più preferite in base a quanto volete che sia intenso questo aroma. Continuate a lavorare così da inglobarli completamente.
7. Dividete ora l’impasto in tocchetti da 12 g circa ciascuno.
8. Ogni tocchetto andrà lavorato sul piano di lavoro, allungato a formare un cordoncino e poi ripiegato a formare un anello, facendo un po’ di pressione così da far aderire bene i due lembi.
9. Una volta formati tutti i tarallini dovete passare alla fase successiva. In una pentola ben capiente portate ad ebollizione dell’acqua e versate i tarallini poco alla volta. Non dovrete far altro che attendere che salgano a galla, segno che potete scolarli.
10. Disponete i taralli ben scolati su un canovaccio pulito. Continuate così fino a quando avrete bollito tutti i taralli.
11. A questo punto non resta che farli asciugare per almeno 5 ore, meglio ancora se per una notte intera.
12. Solo a quel punto potete disporre i tarallini su una teglia e quindi cuocere in forno preriscaldato statico a 200°C per 30 minuti. Spegnete il forno e lasciate dentro per altri 10 minuti prima di sfornare. I vostri tarallini pugliesi sono ora pronti da portare a tavola.
Taralli pugliesi Bimby
Preparare i taralli pugliesi con il Bimby sarà facilissimo. Aggiungete tutti gli ingredienti all’interno del boccale e fate lavorare con Funzione Spiga per 2-3 minuti o fino a quando il composto sarà ben morbido e liscio.
A quel punto potete procedere alla formazione ed alla cottura dei taralli.
Taralli pugliesi al peperoncino
Le possibilità per aromatizzare i taralli sono davvero tantissimi! Ad esempio, potete sostituire i semi di finocchio con del peperoncino tritato.
Donerete una nota piccante straordinaria ai vostri tarallini.
Taralli pugliesi cipolla e uvetta
Altra variante molto gettonata in Puglia è quella cipolla e uvetta. In questo caso all’impasto aggiungerete della cipolla tritata finemente e precedentemente cotta in padella con un filo d’olio e dell’uvetta ammorbidita.
Il risultato? un trionfo di sapori!
Taralli pugliesi bolliti: perchè serve questo passaggio?
Il passaggio della bollitura potrebbe sembra strano e quasi superfluo. Non è così!
Serve, infatti, a donare la giusta lucidità ai taralli ma anche una consistenza più friabile. Non abbiate, quindi, fretta di infornare e dedicate la giusta attenzione a questo passaggio.