Come si fa il pesto alla trapanese
1. La prima cosa a cui dovete dedicarvi quando decidete di preparare il pesto alla trapanese è spellare i pomodori. Lavateli sotto acqua fredda corrente e fate un taglio a croce da una parte.
2. Portate a bollore dell’acqua e solo a quel punto aggiungete i pomodori. Dovranno rimanere immersi nell’acqua per circa 2-3 minuti.
3. Quando vi renderete conto che la pelle inizierà a staccarsi dalla polpa potete toglierli dall’acqua calda, scolarli e passarli in una ciotola con dell’acqua fredda così da fermare la cottura.
4. Non resta che spellarli! Vedrete come si toglierà facilmente la buccia.
5. I pomodori andranno ora ridotti a metà e privati della parte interna che renderebbe troppo liquido il vostro pesto trapanese.
6. La polpa così ottenuta andrà ora ridotta in pezzi più piccoli. Procedete in questo modo con tutti i pomodori.
7. – 8. E’ tutto pronto ora per iniziare a preparare il vostro pesto. All’interno del mixer aggiungete le mandorle pelate e successivamente gli spicchi d’aglio di Nubia.
9. – 10. Versate anche l’olio extravergine d’oliva ed aggiustate di sale e pepe nero macinato.
11. Iniziate a frullare con scatti brevi che si susseguono. Basteranno pochi scatti.
12. Potete ora aggiungere le foglie di basilico, che avrete già lavato sotto acqua fredda corrente e tamponato con un panno.
13. Riprendete a frullare, sempre con scatti brevi uno dietro l’altro. In questa fase è particolarmente importante fare attenzione a non frullare troppo a lungo. Se il basilico si scalda, infatti, tende ad ossidarsi ed a perdere il suo colore brillante.
14. – 15. Aggiungete ora il pecorino ggrattugiato e successivamente anche la polpa di pomodoro che avete preparato inizialmente.
16. Frullate ancora sempre con la stessa tecnica fino a quando avrete ottenuto la consistenza desiderata, più o meno grossolana. Io preferisco un risultato più grossolano che è più simile al pesto realizzato con il mortaio, come vuole la tradizione. Il vostro pesto è pronto per cui non resta che versarlo sulla pasta.
Pesto alla trapanese Bimby
In questo caso ho utilizzato un mixer ma volendo potreste utilizzare in sostituzione anche il Bimby, specie se state preparando una quantità maggiore di questo sugo alla trapanese.
Tenete sempre lo stesso ordine di inserimento degli ingredienti e sopratutto frullate sempre con scatti molto brevi. Il risultato sarà comunque ottimo.
Pesto alla trapanese con il mortaio
La tradizione prevede che preparare il pesto alla trapanese, come suggerisce il suo stesso nome, si utilizzi il mortaio. gli ingredienti, infatti, dovrebbero essere pestati con un mortaio in legno in marmo.
Se avete il mortaio in casa, quindi, è il momento di utilizzarlo. Partite pestando le mandorle e l’aglio, aggiungete le foglie di basilico e pestatele cercando di romperle. Aggiustate con sale e pepe ed aggiungete poco per volta l’olio.
Lavorati questi primi ingredienti, quando avrete raggiunto la consistenza quasi perfetta aggiungete il formaggio ed il pomodoro e pestate ancora. A quel punto il vostro pesto è pronto.
Come usare il pesto trapanese?
Vi basterà aggiungerlo alla pasta, solitamente le busiate, a cottura ultimate. Scolate la pasta, la aggiungete all’interno di una ciotola e versate il pesto. Mescolate così da cospargere bene la pasta e potete servirla.