
Come detto prima la crema diplomatica nasce dalla fusione tra crema pasticcera e crema chantilly per cui la prima cosa che bisogna fare quando volete preparare la diplomatica è proprio partire dalle basi.
Come fare la crema pasticcera
1. Come prima cosa aggiungete all’interno di una pentola il latte.
2. Aggiungete anche la vaniglia. Nel mio caso dell’estratto di vaniglia ma vanno bene anche i semi di una bacca di vaniglia. Mescolate e portate il composto a sfiorare il bollore.
3. – 4. All’interno di una ciotola aggiungete i tuorli e iniziate a lavorare con una frusta insieme allo zucchero semolato così da formare una crema.

5. Alla crema coì ottenuta aggiungete l’amido di mais e continuate a lavorare con la frusta.
6. Dovete incorporare quest’ultimo ingrediente ed ottenere una crema liscia e senza grumi.
7. Quando il latte sarà arrivato a sfiorare il bollore versatele un po’ sulla crema appena preparate. Ne bastano 2-3 mestoli.
8. Continuate a lavorare con la frusta così da ottenere una pastella ben liscia e senza grumi.

9. Versate la pastella così ottenuta nella pentola così da unirla al latte rimanente.
10. Dovrete far andare a fiamma media continuando a mescolare con una frusta fino a quando la crema pasticcerà inizierà a sobbollire ed a prendere consistenza diventando cremosa e vellutata.
11. La crema è pronta per cui non resta che versarla all’interno di una ciotola e coprite con pellicola a contatto così che non si formi una pellicina in superficie.
12. Tenete a temperatura ambiente fino a quando la crema si sarà freddata completamente. A quel punto potete riporla in frigorifero.

Come si fa la crema chantilly
1. Adesso potete dedicarvi all’altra preparazione di base, la crema chantilly, nome con cui erroneamente viene chiamata appunto la crema diplomatica. Dovete partire dall’ingrediente principla,e ovvero la panna liquida. Aggiungetela all’interno di una ciotola insieme ad un pizzico di vaniglia. La crema chantilly originale francese, infatti, prevede l’aggiunta di un pizzico di vaniglia alla panna. Dovrete montarla con le fruste elettriche.
2. Quando la panna inizierà a prendere consistenza potete aggiungere, poco per volta, lo zucchero a velo continuando a montare con le fruste elettriche fino a quando avrà una consistenza compatta e consistente. La vostra crema chantilly a questo punto è pronta. Potete utilizzarla subito o riporla in frigorifero.

Come si fa la crema diplomatica
1. Ci siamo! E’ il momento di dare vita alla crema diplomatica o crema chantilly all’italiana. Riprendete la crema pasticcera e mescolatela con una frusta così da farla tornare ben cremosa come quando l’avete preparata. Aggiungete ora la crema chantilly alla crema pasticcera. Versatene un po’ per volta e incorporate con una spatola con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
2. Continuate fino a quando avrete incorporato tutta la chantilly ed avrete ottenuto la vostra crema pasticcera con panna, come spesso viene chiamata, che adesso è pronta per essere utilizzata. E’ una crema per torte molto versatile, che potete divertirvi ad usare per farcire un pan di spagna o per preparare una crostata o delle tartellette alla frutta.

Quanta crema chantilly e quanta crema pasticcera usare?
In realtà la proporzione tra chantilly e crema pasticcera nella realizzazione della diplomatica cambia a seconda dell’uso che intendete farne.
Usate 25-30% di crema chantilly rispetto alla quantità di crema per una consistenza più cremosa e poco areata, perfetta ad esempio per farcire un dolce. Ad esempio, su 1 kg di crema userete 250-300 g di crema chantilly.
Usata, invece, una maggiore quantità di crema chantilly, fino ad arrivare anche al 70-75% rispetto alla quantità di crema se volete una chantilly all’italiana areata e strutturata, perfetta per creare delle decorazioni. In questo caso, ad esempio, su 1 kg di crema userete 700 g di crema chantilly.
Giostratevi, quindi, in base al dolce che dovete preparare per avere una crema chantilly italiana sempre perfetta.
Crema diplomatica Bimby
Il Bimby sarà molto utile nella preparazione di questa crema.
Per la chantilly montate la farfalla, versate la panna liquida e la vaniglia e iniziate a montare a velocità 3 per qualche secondo.
Dal foro del boccale aggiungete, poco per volta, lo zucchero a velo e continuate a lavorare fino a quando la crema avrà preso consistenza e sarà ben montata. Mettete da parte.
All’interno del boccale ripulito aggiungete tutti gli ingredienti per la crema pasticcera e quindi lavorate per 7 minuti ad 80 gradi velocità 3. Versate ora la crema all’interno di una ciotola, coprite con pellicola a contatto e fate freddare completamente prima di incorporare la crema chantilly.
Crema diplomatica al cioccolato
Per una versione al cioccolato della diplomatica eliminate la vaniglia dalla crema pasticcera e mettete semplicemente il latte in un pentolino a sfiorare il bollore. A quel punto aggiungete il latte alla crema con i tuorli, formate una pastella liscia e rimettete all’interno del pentolino.
Aggiungete ora del cioccolato tritato grossolanamente al coltello, fatelo sciogliere e quindi fate andare ancora fino a quando la crema avrà preso consistenza. Fate freddare con pellicola a contatto ed incorporate quindi la chantilly.
Crema diplomatica al limone
Per una note al limone potete aggiungere della scorza di limone grattugiata al latte quando lo portate a sfiorare il bollore. In alternativa andrà bene anche della scorza intera, che dovrete eliminare quando il latte sarà caldo.
Per una chantilly all’italiana all’arancia, invece, sostituite il limone con della scorza d’arancia, grattugiata o intera. Quando la crema pasticcera sarà pronta aggiungete la crema chantilly.
Crema diplomatica al caffè
Per una versione al caffè, invece, portate il latte a sfiorare il bollore senza aggiungere alcun aroma.
Versate il latte sulla crema con i tuorli, trasferite la pastella così ottenuta all’interno del pentolino ed aggiungete del caffè espresso o del caffè solubile. Fate addensare la crema, versatela su una teglia e quindi coprite con pellicola. Una volta fredda, potrete aggiungere alla crema la chantilly.