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Come dissalare il baccalà

Come dissalare il baccalà

Vi siete mai chiesti come dissalare il baccalà? Può sembrare un'operazione complessa. Si tratta, invece, di un procedimento molto semplice ma che vi permetterà di avere a disposizione del pesce da poter usare per tantissime ricette. Scopriamo insieme come fare.
Come dissalare il baccalà

Vi siete sempre chiesti come dissalare il baccalà? Farlo è davvero più semplice di quanto si possa pensare!

Si tratta, infatti, di una procedura molto semplice che permette di avere un baccalà ammollato e dissalato pronto da utilizzare per tante ricette.

In commercio si può già acquistare il baccalà dissalato ma oggi vedremo come partire proprio dal baccalà sotto sale e come arrivare ai filetti pronti da cuocere.

Scopriamo insieme come fare.

1. Quando si parla di come dissalare il baccalà la prima cosa da fare è eliminare lo strato esterno di sale. Per farlo sciacquate accuratamente sotto acqua fredda corrente.

2. Fatto questo potete iniziare ad eliminare la pinna.

Preparazione del baccalà
Preparazione del baccalà

3. Tagliate le parti esterne del baccalà così da lasciare un unico filetto al centro.

4. Rimuovete anche da parte parti le pinne.

Taglio del baccalà
Taglio del baccalà

5. Il filetto centrale andrà ora diviso a metà nel senso della lunghezza così da prepararlo poi per il taglio successivo

6. Ogni filetto così ottenuto andrà ridotto in pezzi più piccoli, più o meno grandi a seconda del tipo di ricetta che avete intenzione di preparare.

Baccalà in pezzi
Baccalà in pezzi

7. Durante questa operazione potete decidere se eliminare o meno la pelle. Basterà tirare un’estremità della pelle per riuscire a toglierla facilmente.

8. A questo punto il baccalà ridotto in tocchetti andrà disposto all’interno di una ciotola o un contenitore ben capiente e coperto completamente con acqua fredda. Bisognerà procedere a dei risciacqui ogni 8 ore (quindi 3 volte al giorno) per 3 giorni, riponendo sempre la ciotola in frigo.

A quel punto il baccalà ammollato sarà pronto per essere utilizzato per le vostre preparazioni.

Ammollo baccalà
Ammollo baccalà

Come capire se il baccalà è ancora salato?

Solitamente, dopo 3 giorni di risciacqui ogni 8 ore il baccalà è pronto. A volte, però, sopratutto per i tocchetti più spessi, può essere necessario qualche risciacquo in più. Come capire, quindi, abbiamo ancora un baccalà salato?

Vi do un piccolo suggerimento! Tagliate un tocchettino di baccalà e cuocetelo in padella. Assaggiandolo capirete se la sapidità del baccalà è giusta o se risulta ancora salato. In quest’ultimo caso tenete in ammollo ancora per un giorno.

Come si cucina il baccalà

Il baccalà dissalato è la base per tantissime ricette diverse! E’ perfetto da fare fritto ma si può cuocere anche in umido, ad esempio.

Come tutti i pesci la cottura è abbastanza veloce. A volere qualche minuto in più saranno i tocchetti più spessi ricavati dalla parte centrale del baccalà.

Baccalà o stoccafisso: che differenza c’è?

Spesso e volentieri si fa un po’ di confusione tra baccalà e stoccafisso. Qual è la differenza tra i due? In realtà si tratta sempre di merluzzo!

Eh si, avete capito bene! Il merluzzo sotto sale dà vita al baccalà; mentre quello che viene essiccato dà vita allo stoccafisso!

Si tratta, quindi, di due prodotti diversi ma che provengono sempre dalla stessa materia prima, il merluzzo!

Spesso si genera un po’ di confusione perchè a volte ci si riferisce al baccalà chiamandolo stoccafisso.

Floriana-chi-sono
I CONSIGLI DI FLO

Una volta dissalato il baccalà andrà tenuto in frigorifero per 2-3 giorni in un sacchetto o un contenitore. Si potrà, invece, conservare in freezer per diverse settimane.

baccalà ammollato
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