Come preparare le camille fatte in casa
1. Per prima cosa, per preparare le camille, è dedicarsi alle arance. Dapprima ricaviamo la scorza, grattugiandola facendo attenzione, però, a non intaccare la parte bianca che donerebbe un retrogusto amaro alle vostre camille alle carote.
2. E’ il momento di estrarre il succo d’arancia. L’ideale è avere delle arance fresche da cui estrarre il succo: il profumo e il sapore delle vostre camille sarà strepitoso! Ricaviamo, quindi, 60 ml di succo d’arancia.
3. – 4. Dedicatevi ora alle mandorle. Potete utilizzare della farina di mandorla già pronta ma, se non l’avete a disposizione, potete prepararla con le vostre mani. Potete infatti aggiungere delle mandorle pelate all’interno di un mixer insieme ad un cucchiaino di zucchero semolato. Frullate con scatti veloci così da non far fuoriuscire l’olio dalle mandorle.
5. Io ho lasciato le mandorle un po’ grossolane perchè mi piace avvertire un po’ di croccantezza poi in queste deliziose tortine alle carote, ma continuate a frullare per un risultato più fine.
6. Mettete da parte la farina di mandorle e dedicatevi alle carote. Dovrete pelarle e poi ridurle in rondelle. Aggiungete le rondelle all’interno del mixer.
7. – 8. Alle carote aggiungete ora il succo d’arancia preparato prima e l’olio di semi. Fate frullare fino a quando avrete ottenuto una polpa ben fine. Mettete, quindi, da parte e passate ora alla preparazione vera e propria delle nostre camille.
9. All’interno di una ciotola ben capiente, dove lavorerete tutti gli ingredienti, versate le uova e iniziate a lavorare con le fruste elettriche.
10. Quando le uova inizieranno a prendere volume potete aggiungere, poco alla volta lo zucchero a velo. Continuate così fino a quando lo avrete incorporato tutto.
11. Aggiungete il composto con le carote che avete preparato prima e continuate ad inglobare con le fruste elettriche. Anche in questo caso aggiungete il composto poco per volta.
12. Potete ora versare anche la farina di mandorle preparata inizialmente, continuando ad incorporare con le fruste elettriche.
13. Procedete ora con la farina, aggiungendola anche in questo caso poco per volta così da dare il tempo al composto di inglobarlo perfettamente.
14. Aggiungete il lievito vanigliato e continuate ad incorporare.
15. Per ultima aggiungete anche la scorza d’arancia ricavate inizialmente.
16. Il composto ora è pronto. Prendete uno stampo in silicone con monoporzioni a semisfera da 7 cm ed imburratelo bene. In questo modo le vostre camille si staccheranno più facilmente una volta sfornate.
17. Non riempite fino al bordo ogni semisfera perchè considerate che il composto aumenterà di volume in cottura. Se non avete questo stampo potete tranquillamente utilizzare degli stampi per muffin, che andranno però imburrati ed infarinati, o dei pirottini di carta. A cambiare sarà l’aspetto dei vostri dolcetti ma non il loro gusto. Sembreranno un po’ meno le classiche camille mulino bianco ma il gusto rimarrà quello di sempre. Mettete, quindi, a cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti.
18. Terminata la cottura sfornate, fate intiepidire qualche minuto e quindi capovolgete lo stampo. Vedrete scendere senza alcuna difficoltà le vostre camille. Otterrete con questa ricetta camille soffici e così buone che andranno a ruba!
Camille Bimby
Preparare le camille con il Bimby è davvero facilissimo!
Se partite dalle mandorle intere frullatele nel boccale con Velocità Turbo con scatti brevi e ripetuti fino a quando avrete ottenuto una farina.
Fatto questo, ripulite il boccale ed aggiungete le carote in pezzi grossolani, il succo d’arancia e l’olio di semi. Frullate fino ad ottenere un composto ben liscio ed omogenea. Mettete da parte.
Lavorate ora le uova e lo zucchero a velocità 3 per 50 secondi. Aggiungete, quindi, la purea di carote e fate andare per altri 30 secondi sempre alla stessa velocità.
Potete ora aggiungere gli ingredienti secchi, quindi farina, farina di mandorle e lievito. Lavorate per 1 minuti a velocità 3. Non resta che versare il composto ottenuto all’interno dello stampo e cuocere come indicato.