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Biscotti di San Martino secchi

Biscotti di San Martino secchi

I biscotti di San Martino sono dei biscotti palermitani friabili e croccanti nella versione secca oppure morbidi ripieni con ricotta. Sono davvero irresistibili. Scopriamo insieme la ricetta
biscotti di san martino secchi
PREPARAZIONE
COTTURA
DIFFICOLTA’
40 minuti
60 minuti
Media

I biscotti di San Martino sono dei biscotti tipici dell’11 Novembre, ovvero il giorno di San Martino, come si può facilmente intuire dal loro nome. Sono dei dolci palermitani, che si possono trovare in versione secca o con ricotta.

Insieme prepareremo in questo caso i biscotti di San Martino secchi, quelli tipici da panificio, che solitamente si consumano inzuppati nel Moscato.

Sono friabili, croccanti e davvero buonissimi. Si conservano a lungo e vanno sempre a ruba. Visto il periodo vengono anche aggiunti al famoso cannistru, ovvero il cesto dei morti che si prepara proprio in occasione del 2 Novembre.

Scopriamo, quindi, insieme come si preparano al meglio.

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 90 g di strutto
  • 100 g di zucchero
  • 15 g di semi di anice
  • 150 g di acqua
  • 20 g di lievito di birra fresco
  • un pizzico di sale
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
biscotti di san martino ricetta originale

Come fare i biscotti di San Martino secchi

1. La prima cosa da fare per portare a tavola i biscotti di San Martino secchi è sciogliere il lievito nell’acqua a temperatura ambiente o leggermente intiepidite.

2. Mescolate con un cucchiaio così da facilitare questa operazione ed ottenere un composto ben omogeneo.

3. – 4. Spostatevi ora in planetaria. Come primo ingrediente aggiungete la farina 00 e successivamente lo zucchero semolato.

ingredienti secchi in planetaria
Ingredienti secchi in planetaria

5. Potete versare anche lo strutto, che deve essere a temperatura ambiente. Tenetelo, quindi, almeno mezz’ora fuori dal frigorifero prima di iniziare a preparare i biscotti.

6. Azionate la planetaria e iniziate a lavorare questi primi ingredienti per circa un minuto.

7. Versate ora il composto di acqua e lievito preparato poco prima. Dovrete versarlo poco per volta così da dare il tempo al composto di assorbire per bene i liquidi.

8. Dovrete far lavorare la planetaria per qualche minuto e piano piano si formerà un panetto ben compatto.

aromi nell'impasto
Aromi nell’impasto

9. Quando l’impasto avrà preso forma potete interrompere la lavorazione e aggiungere gli aromi che caratterizzano questo biscotto. Aggiungete, quindi, i semi di anice.

10. – 11. – 12. Proseguite con un pizzico di sale, i chiodi di garofano e la cannella in polvere.

aromi nell'impasto
Aromi nell’impasto

13. Ottenuto un composto morbido e compatto che ha assorbito gli aromi potete toglierlo dalla planetari.

14. Spostatevi ora sul piano di lavoro e quindi formate una palla.

15. Adagiate l’impasto all’interno di una ciotola e cospargete la superficie con dello strutto. Si tratta, infatti, di un impasto poco idratato che di conseguenza tende a seccarsi per cui bisogna tenerlo morbido.

16. Coprite con un panno e fate lievitare per un’orax in forno spento.

lievitazione
Lievitazione

17. Riprendete ora l’impasto e spostatelo sul piano di lavoro leggermente unto con dello strutto. Dividete l’impasto in 4 parti. Ogni parte andrà ridotta in un cordoncino.

18. Dovrete ora ottenere dei tocchetti da circa 60 g ciascuno.

19. Ogni tocchetto andrà lavorato sul piano di lavoro così da formare un cordoncino. Arrotolerete così da formare una chiocciola. Abbiate cura di chiudere bene l’estremità del cordoncino aiutandovi con un po’ d’acqua. In questo modo eviterete che il vostro biscotto di san Martino perda la sua forma in fase di cottura.

20. Una volta formati, i biscotti andranno posizionati su una teglia e quindi cotti in forno preriscaldato statico a 180°C per circa 20 minuti.

formazione dei biscotti di san martino
Formazione dei biscotti di san martino

A quel punto potete sfornarli, abbassare la temperatura a 150°C e quindi infornare nuovamente per altri 40 minuti. Spegnete quindi il forno e tenete i biscotti all’interno fino a quando non si saranno freddati del tutto. Mettete un canovaccio o un cucchiaio di legno nello sportello così da far fuoriuscire l’umidità. In questo modo i biscotti si seccheranno bene all’interno ed assumeranno la loro tipica consistenza friabile.

Biscotti di San Matino ripieni

Come vi ho detto, questi biscotti si possono trovare in due versioni: quella secca che abbiamo appena preparato e quella con ricotta. I biscotti di San Martino con ricotta sono la versione “ricca” di questo biscotto povero la cui ricetta originale ha origini molto antiche.

per tradizione, infatti, i biscotti di san martino secchi si consumano l’11 Novembre mentre la domenica successiva si consuma la versione più golosa e ricca, ovvero quella con ripieno di crema di ricotta.

In questo caso i biscotti non vengono infornati una seconda volta ma vengono lasciati freddare completamente dopo la prima cottura e poi tagliati, cosparsi con del moscato e quindi farciti, diventano un pasticcino amatissimo e super buono.

Biscotti di San Martino Bimby

Nulla vieta di poter preparare l’impasto anche con il Bimby. Come detto prima, si tratta di un impasto molto compatto e secco per cui lavorarlo a mano risulta un po’ faticoso. per questo motivo, ben venga l’utilizzo di qualsiasi strumento a vostra disposizione.

Potete aggiungere tutti gli ingredienti all’interno del bimby e quindi lavorare per 6 Minuti con Funzione Spiga. A quel punto potete procedere come da ricetta.

Floriana-chi-sono
I CONSIGLI DI FLO

La quantità degli aromi può variare a seconda dei vostri gusti e di quelli dei vostri ospiti.

Solitamente, per ammorbidirli un po’, i biscotti vengono consumati inzuppati nel Moscato ma nulla vita di consumarli semplicemente così.

I biscotti di San Martino secchi si conservano per almeno una settimana chiusi in un sacchetto per alimento in un contenitore ermetico.

biscotti di san martino palermitani
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