Come cucinare le pannocchie bollite
1. Per preparare le pannocchie bollite dovete intanto estrarre la pannocchia a ripulirla per bene. La prima cosa da fare è eliminare le foglie esterne e di filamenti presenti. Questa operazione richiede a volte qualche minuto, soprattutto per i filamenti, però è fondamentale.
2. Le foglie vanno rimosse partendo dalla punta fino alla base dove dovrete rimuovere la parte più coriacea a cui le foglie sono attaccate. In questo modo otterrete la vostra pannocchia ben pulita.
3. Prendete ora una pentola ben capiente e inserite le vostre pannocchie.
4. Accendete la fiamma e portate ad ebollizione. Aggiungete anche il sale, coprite con il coperchio e fate cuocere per circa 30 minuti. Il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle pannocchie ma anche se sono più o meno tenere. Controllate, quindi, di tanto in tanto la cottura. Quando saranno pronte non resta che scolarle e portarle a tavola così da gustarle quando sono ancora ben calde.

Pannocchie in pentola a pressione
Se volete cuocere le pannocchie in pentola a pressione dovete aggiungere giusto un po’ d’acqua per coprire le pannocchie, aggiungere il sale e coprire il coperchio.
Dal fischio dovrete far cuocere per circa 10 minuti. A quel punto saranno pronte da portare a tavola.
Pannocchie al forno
Quando le vostre pannocchie bollite sono pronte sono già pronte da consumare ma potranno anche essere la base per altri piatti, ad esempio delle pannocchie al forno.
Una volta cotte spennellatele con del burro e disponetele su una teglia foderata con carta da forno. Mettete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti rigirandole così da farle abbrustolire un po’ da tutte le parti.
Pannocchie arrostite
Allo stesso modo, quando le pannocchie sono pronte potete benissimo decidere di passarle in padella. Spennellatele sempre con il burro e disponete su una griglia.
Fate andare a fiamma media così da avere delle pannocchie arrostite e dorate su tutta la superficie. Saranno comunque ottime.