Come preparare la marmellata di mandarini
1. La prima cosa a cui dedicarsi quando decidete di preparare la marmellata di mandarini è la scelta dei mandarini. Se decidete di utilizzare anche la scorza, infatti, è importante utilizzare dei mandarini bio, che quindi non contengano pesticidi e non siano chimicamente trattati.
2. I mandarini andranno dapprima lavati accuratamente e successivamente messi a bollire per circa 20 minuti se intendete utilizzarli interi, quindi compresa la loro buccia. Se volete potete bollirne solo la metà e utilizzare dell’altra metà di mandarini solo la polpa.
3. – 4. Una volta passati i 20 minuti potete scolare i mandarini e tagliarli in piccoli pezzi così da eliminare eventuali semi e filamenti presenti all’interno.
5. Fatto questo potete versarli all’interno di una pentola abbastanza capiente e frullarli con un frullatore ad immersione. Decidete se volete ottenere una marmellata più fine o grossolana ed in base a questo frullate per un tempo più o meno prolungato.
6. Aggiungete ora dell’estratto di vaniglia o un sostituzione i semi di una bacca di vaniglia. Andrà bene anche una bustina di vanillina.
7. – 8. Aggiungete ora lo zucchero ed accendete la fiamma. Mescolate continuamente e fate cuocere per circa 30 minuti.
9. Nel frattempo dedicatevi alla sterilizzazione dei vasetti e dei tappi, che deve avvenire in una pentola capiente con abbondante acqua. Utilizzate un canovaccio da inserire tra i barattoli così da tenerli fermi e non farli muovere in cottura. Trascorsi 30 minuti potete scolare i vasetti e riporli su un canovaccio asciutto.
10. – 11. Quando la marmellata sarà ben densa ed avrà raggiunto la consistenza desiderata potete riempire i vasetti. E’ importante che la marmellata sia ben calda quando riempite i vasetti.
12. Chiudete ora con i coperchio e capovolgete i vostri vasetti. Fate freddare completamente in questa posizione. In questo modo si formerà perfettamente il sottovuoto. Per essere certi che il sottovuoto si è ben formato effettuate una leggera pressione sul tappo. Se sentite un “click” quando pigiate e il centro del coperchio fa un leggero movimento è segno che il sottovuoto non si è formato. In caso contrario, invece, non sentirete alcun rumore e il coperchio non si fletterà.
Come fare la marmellata di mandarini Bimby
Con il Bimby a vostra disposizione preparare la marmellata sarà davvero facilissimo.
Come prima cosa bollite sempre i mandarini se intendete utilizzarne anche la scorza e successivamente riducete in pezzi così da eliminare semi e filamenti. Aggiungete, quindi, i mandarini all’interno del boccale e quindi frullate a velocità turbo con scatti da 2 secondi fino a quando avrete raggiunto la consistenza desiderata.
Aggiungete ora lo zucchero e la vanillina e quindi cuocete per 60 minuti a 100°C a velocità 2. Nel frattempo dedicatevi alla sterilizzazione dei vasetti. Riempite i vasetti, coprite con i coperchi e quindi fate freddare capovolti così che si formi perfettamente il sottovuoto.
Marmellata di mandarini senza buccia
Io ho utilizzato anche la scorza per realizzare questa marmellata ma volendo potete decidere di realizzare una marmellata di mandarini senza buccia.
In questo caso non sarà necessario sbollentarli, eliminare la buccia e quindi ridurre gli spicchi in pezzi e procedere quindi alla cottura con lo zucchero. Il resto del procedimento rimarrà identico.
Marmellata di mandarini cinesi
Se state utilizzando i mandarini cinesi (i kumquat) potete ugualmente realizzare un’ottima marmellata.
In questo caso, però, i mandarini andranno tenuti in ammollo in acqua fredda per tutta la notte così che la scorza si ammorbidisca per bene e possa essere utilizzata.
Scolate ora i mandarini, dividete in pezzi ed eliminate tutti i semi. Trasferite all’interno di una pentola, fate andare per una decina di minuti ed a questo punto potete aggiungere lo zucchero. Fate cuocere ora per altri 20-30 minuti o fino a quando avrete raggiunto la consitenza desiderata.
A questo punto non resta che versare la marmellata in contenitore precedentemente sterilizzati.
Cosa fare se non si forma il sottovuoto
La formazione del sottovuoto è essenziale per la corretta e sicura conservazione della marmellata. Se vi rendete conto che il sottovuoto non si è ben formato, però, non andate nel panico perchè potete rimediare.
Potete, infatti, sostituire il tappo e mettere i barattoli a bollire per 30 minuti in una pentola con dell’acqua così che vengano completamente coperti. Disponeteli capovolti, quindi con il tappo a toccare il fondo della pentola.
Passati i 30 minuti potete girarli e lasciarli raffreddare a temperatura ambiente. Il sottovuoto si formerà perfettamente.